Decisivi i comuni confinanti: Ramazzotti dove sei?

. mercoledì 16 gennaio 2008
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Grazie alla libera informazione su Internet, e non di certo per merito dei giornalai di regime e della pravda comunale, ho reperito un documento della Provincia di Pistoia nel quel si da un ruolo determinante ai comuni confinanti con un sito individuato per la costruzione di un impianto di smaltimento di rifiuti (o inceneritore).
Il Comune di Opera sembra quindi abbia in mano strumenti per dare battaglia legale.
Se così è, perchè non lo ha ancora fatto?????
Ecco un estratto cruciale del documento qui disponibile intergralmente:

Perché se è vero che ogni Ente può legittimamente ipotizzare le più svariate localizzazioni, non può tuttavia prescindere dal parere dei Comuni confinanti, le cui popolazioni siano direttamente interessate dall’impatto ambientale del nuovo impianto, poco o molto che sia.
E non tanto e non solo per rapporti di buon vicinato, ma perché
la giurisprudenza della magistratura amministrativa ci dice che gli "enti locali interessati" di cui all’articolo 27 del Decreto Legislativo 22/1997 (Decreto "Ronchi") sono tutti quelli i cui interessi vengono coinvolti dall’impianto e quindi, non solo quelli nel cui territorio si ipotizza di ubicarlo, ed annulla le decisioni
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assunte nelle conferenze di servizi nel caso non siano stati convocati tutti i comuni confinanti con il territorio del Comune in cui si vuole realizzare l’impianto. Ultimissima, in questo senso, la sentenza del T.A.R. Sicilia – Catania n. 1549 del 20 ottobre 2005.
Da qui l’importanza della concertazione preventiva. Formulare ipotesi che potranno difficilmente essere realizzate, suscita il legittimo allarme della popolazione che, sia detto per inciso, quando manifesta pacificamente – a prescindere dal torto o dalla ragione – esercita un preciso diritto democratico, tutelato dall’articolo 17 della Costituzione.


Capito? in poche parole i nostri amministratori si possono opporre legalmente. Vi sono strumenti legislativi e precedenti per dare battaglia.
Perchè tutto questo passa sotto silenzio?
Che abbiano già rinunciato fin dall'inizio ad opporsi al di là delle parole? (delle quali ci siamo stancati)
Ci aspettiamo fatti.
E un sindaco e candidati a fianco dei cittadini con tutti gli strumenti forniti dalla legge e sopratutto tutta la determinazione possibile.

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