A Locate un piccolo ma concreto atto contro la crisi

. sabato 21 marzo 2009
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Così come agli amici di Locate Viva, dai quali apprendiamo la notizia, fa piacere anche a noi apprendere che nella riunione della Giunta Comunale del confinante Comune di Locate di Triulzi dell’11 Marzo 2009, è stata approvata una delibera che porta il n. 26 e riguarda la concessione di uno spazio in comodato d’uso all’Azienda Agricola Fedeli di Locate T., necessaria per l’installazione di una struttura per l'impianto della distribuzione del latte crudo nel centro cittadino di Locate, in Via Diaz – Fontana, e questo faciliterà sicuramente molti cittadini di Locate ad avvicinarsi all’iniziativa che si sta diffondendo in tutta Italia in questi ultimi anni, per un consumo sostenibile e apprezzabile, sia dal punto di vista economico, sia per quello che dovrebbe riguardare la qualità dei prodotti, un avvicinamento non solo simbolico, dal produttore al consumatore.

Dai nostri vicini dunque un atto concreto contro la Crisi che ci attanaglia. Lo aggiungeremo alla lista dei provvedimenti dell'iniziativa da noi promossa "Opera contro la Crisi" che cresce con l'aiuto dei lettori del blog per suggerire all'amministrazione proposte concrete, alcune delle quali a costo zero, contro la difficile situazione economica dalla quale vogliamo fare uscire Opera più all'avanguardia e benestante di come ne è entrata.

Perchè non replicare questo provvedimento anche a Opera che non manca di certo di aziende agricole? Amministrazione, se ci sei batti un colpo!

PENATI, NO A TERMOVALORIZZATORE NEL PARCO SUD

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Milano, 16 mar - No alla realizzazione di un nuovo termovalorizzatore nel Parco Sud di Milano. E' la posizione del presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati, che boccia senza appello la proposta lanciata dal presidente dell'Amsa, Sergio Galimberti. ''Il Comune di Milano - osserva Penati - insiste per bocca del presidente di Amsa, Sergio Galimberti, a voler realizzare un nuovo termovalorizzatore con una capacita' di smaltimento rifiuti pari a 400mila tonnellate nel sud milanese. Il Comune di Milano - prosegue Penati - vuole realizzare un inceneritore nel Parco Sud, l'assessore Masseroli vuole costruire abitazioni per 700mila nuovi abitanti. E dove, se non nel Parco Sud'? An e Fi presentano in provincia 2mila emendamenti per bloccare l'approvazione del Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp), che prevede uno sviluppo ordinato dell'area metropolitana milanese e pone forti salvaguardie per il mantenimento del Parco Sud''.

''Il mio impegno e quello della mia maggioranza - aggiunge Filippo Penati - e' di resistere all'ostruzionismo di Forza Italia e An per garantire ai milanesi uno strumento, qual e' il piano provinciale a difesa delle aree del Parco Sud. Se cio' non ci sara' reso possibile a causa dell'ostruzionismo di FI e An, che vogliono le mani libere per consentire al Comune di Milano di realizzare un inceneritore nel Parco e rendere edificabile una quantita' ingente di aree oggi destinate a Parco, io mi assumo l'impegno con i milanesi che uno dei primi atti che faro' se verro' rieletto, sara' quello di approvare la delibera del Piano di coordinamento provinciale che assicurera' uno sviluppo ordinato del territorio''.

Rogo delle tende dei nomadi: Fusco prosciolto definitivamente

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Con la sentenza del Giudice Gennari si conclude la vicenda giudiziaria nei confronti di Ettore Fusco, l’attuale Sindaco di Opera, sotto accusa da due anni per il reato di istigazione a delinquere a seguito dell’incendio del campo nomadi che Provincia, Prefettura e Comune di Milano, con il patrocinio della Caritas di Don Colmegna, stavano istituendo sul territorio operese con l’assenso dell’allora primo cittadino Alessandro Ramazzotti.

Il 19 marzo è stata messa la parola fine, definitivamente, sul caso da parte del Giudice Gennari che dopo poche decine di minuti di udienza, sentito il PM, l’Avvocato della Provincia costituitasi parte civile e l’Avvocato Norreri, difensore di fiducia di Fusco, ha deliberato il non luogo a procedere contro il Sindaco di Opera.

Ciao Roberto

. sabato 7 marzo 2009
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Uno scontro frontale ci ha portato via, e sopratutto ha portato via alla famiglia alla quale vanno le più sentite condoglianze, un nostro giovane concittadino.
Chiunque conoscesse Roberto, sia bene sia di vista, sa quanto questo ragazzo fosse buono, tranquillo e attaccato alla famiglia e al lavoro.
Da queste parti ci piace ricordarlo così, con la sua calma propria dei buoni e il suo sorriso sulla bocca.
E siamo sicuri che ora sta portando a spasso il suo Morgan nei prati del Signore.
Ciao Roberto.

Un progetto comunale contro la crisi

. giovedì 5 marzo 2009
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La Crisi è anche qui. Anche nella nostra cittadina la quale economia si basa prevalentemente sulla piccola media impresa presente nelle tre zone industriali del paese.
Basta chiedere in giro a chi lavora in quelle fabbriche per capire come la situazione sia pesante e il futuro poco roseo.
Certo un'amministrazione comunale non potrà vincere da sola la battaglia della crisi globale che inevitabilmente sta investendo anche il nostro territorio.
Quello che si può e che si deve fare è avere un piano e un progetto sociale ed economico per limitare la crisi e per uscire con un comune all'avanguardia.
Quella che va cambiata è la mentalità con la quale si amministra. Anzi, non bisogna più parlare di amministrazione ma di cambiamento e creazione di valore. Se il valore non può più arrivare dallo Stato centrale ci sarà ben poco da amministrare.
Non sto certo parlando di una folle autarchia comunale ma di fare tutto il possibile nel piccolo di un comune. Ecco alcuni esempi di proposte che sono già state attuate in altri comuni:

  • Installazione di impianti fotovoltaici su tutti gli edifici comunali per alimentarli quando possibile e per immettere energia nella retedel gestore quando prodotta in eccesso
  • Uso di alimentari il più possibile acquistati da produttori agricoli operesi nelle scuole comunali.
  • Internet veloce e gratis per tutti o almeno per tutte le attività commerciali e industriali.
  • Finanziamenti e/o sgravi alle nuove imprese aperte da giovani
  • Finanziamenti e/o sgravi fiscali a tutte le imprese che investono in teconlogie "verdi" o d'avanguardia e in misura minore a quelle già presenti che installano impianti fotovoltaici e riduconoi consumi energetici
  • Pretesa in ogni maniera possibile dell'allargamento della via Ripamonti e di un collegamento rotabile con il Comune di Milano (fa risparmiare gli operesi sulla mobilità e riduce l'inquinamento)
  • Organizzazione di un banco alimentare e di altri beni fondamentali nel quale i cittadini più fortunati donano a quelli rimasti senza lavoro (il Comune può anche contribuire)
  • Organizzazione di gruppi d'acquisto comunali di beni agricoli e alimentari prodotti dalle aziende del territorio
Queste solo alcune idee. Aspettiamo le vostre e sopratutto quelle dell'Amministrazione comunale.