Incontro con Pino Pozzoli

. venerdì 28 dicembre 2007
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Alberto Pozzoli, detto Pino, 27 anni, da 13 anni in politica nelle file di AN. e da 4 anni e mezzo consigliere comunale. Come giudichi l'esperienza di governo locale del centrosinistra?

Giunto quasi alla conclusione del mio mandato da consigliere comunale posso tirare le somme: questa amministrazione ha decisamente fallito se si pensa al programma con cui si era presentata ai propri cittadini. “Fare bella Opera” è stato lo slogan decantato cinque anni fa e gli scarsi risultati sono sotto gli occhi di tutti. Pensiamo solo al nuovo quartiere Malò presentato come la cartolina del paese: per il sindaco Ramazzotti sarà la “freccia verde”, così come descrive sull’ultimo mensile comunale “dimenticandosi” che tutti noi vedremo sorgere all’ingresso di Opera due torri di undici piani. E pazienza se il nuovo contesto urbano circostante griderà vendetta davanti a quei futuri colossi. Di certo lo spettacolo visivo sarà meglio della tendopoli sorta lo scorso anno, ma di certo non migliora l’aspetto del paese anzi…

Nel corso della cena di AN dell'11 Dicembre hai passato il testimone della guida di Azione Giovani. Quali nuovi orizzonti vuoi raggiungere e come giudichi l'esperienza pluriannuale appena conclusasi?

Azione Giovani è il movimento giovanile di A.N. in cui si può militare fino ai 30 anni. Dal 1997 fino a pochi giorni fa sono stato il Presidente del circolo operese e dal 2005 faccio parte del direttivo provinciale. Nei miei ultimi due anni in A.G. starò al fianco di Davide Ninino, mio successore, e lo aiuterò ogni qual volta ne avrà bisogno. Il cambio generazionale è fisiologico, sia nei militanti, sia nei dirigenti. Il passaggio del testimone è stato quindi un atto naturale. La Politica per noi è passione e “volontariato”, non un lavoro. Sarebbe triste se noi giovani non la pensassimo così. L’unico obiettivo personale è quello di mandare a casa questo centrosinistra; rappresenterebbe solamente la conferma di aver svolto un buon lavoro come consigliere d’opposizione.

Una persona che stimi e una che non stimi nell'opposto schieramento politico operese.

Difficile fare una classifica perché dovrei scindere la persona dal personaggio politico. Non c’è infatti un consigliere comunale che non voti a comando seguendo le direttive della giunta e mancando un reale confronto politico non posso permettermi di dare valutazioni. Ma questo la dice lunga sui componenti di quella coalizione.


Se fossi eletto cosa cambieresti prima di tutto e una cosa che invece lasceresti com'è?

Nell’ultimo anno sono state alzate quasi tutte le imposte comunali. Questi aumenti gravati sui cittadini operesi credo derivino da una cattiva gestione delle strutture pubbliche. Ho saputo, per esempio, che il bar interno del Polifunzionale ha un passivo di 30.000 euro. Inaccettabile! Il centrodestra dovrà proporsi alla cittadinanza con un obiettivo ben preciso: l’efficienza.
Personalmente credo sia necessario riaprire e valorizzare il centro sportivo di Noverasco, fatto fallire da questa amministrazione, e bloccare i nuovi campi che si vorrebbero costruire. Altro punto su cui insisterò, d’accordo con tutti i ragazzi, è il cablaggio di tutto il territorio per permettere la navigazione internet gratuita. La spesa per l’ente sarebbe minima, il servizio per tutti sarebbe garantito. Da mantenere invece i corsi dell’UniTre. Dare una possibilità a tutti di studiare anche in età avanzata grazie a dei volontari è da elogio.

Pensi ci sia trasparenza nella gestione della cosa pubblica a Opera? se no cosa cambieresti in questo senso?

Contestazioni sulla contabilità pubblica sono state fatte dal Ministero delle Finanze, del medesimo colore politico dei nostri amministratori. Questo fa sicuramente riflettere. Leggere in questi ventidue capitoli che siano stati elargiti soldi ad un’associazione, il cui presidente siede in sala consiliare, fa venire la pelle d’oca. Scoprire che il nostro Comune utilizzi impropriamente i famosi CO.CO.CO. mentre i suoi rappresentanti politici sfilano nelle manifestazioni contro il precariato fa ridere e arrabbiare allo stesso tempo. Vedere che ex assessori gestiscano privatamente locali pubblici senza partecipare ad alcun bando fa proprio infuriare.
Non sono un esperto in materia, ma mi accontenterei di non ricevere contestazioni così gravi per sentirmi a posto con la coscienza.

Ambiente. Visto l'uso inesistente a Opera di energie rinnovabili e la crisi crescente del mercato energetico come vedresti nel medio-lungo periodo l'installazione di pannelli solari su tutti gli edifici comunali (ove possibile) in modo da renderli autosufficenti? Sarebbe possibile dare contributi a privati che li installano a casa loro?

Prenderei in giro i lettori se scrivessi tesi su un argomento di cui so poco o nulla. Posso però dire che proprio il nuovo presidente di A.G. Davide Ninino mi ha consegnato prima di Natale un articolo che tratta dello spreco energetico perpetuato dal nostro Comune. Mi preme sottolineare come nell’articolo lo stesso auspichi per le strutture comunali degli impianti fotovoltaici per la produzione di energia pulita tramite il sole. Prometto di approfondire l’argomento dopo le festività per farmi un’idea concreta su questi importanti aspetti.

Comunicazioni. Con la tecnologia wi-max è possibile coprire vaste aree con internet a banda larga spendendo reletavimente poco. In molti comuni del centro Italia e in alcuni del Nord le Amministrazioni locali hanno fornito alla loro cittadinanza l'accesso wi-fi gratutio o a un prezzo sociale. Visto che a Opera è già attiva una rete a uso del Comune come vedi l'estendere l'accesso alla cittadinanza dando prova di grande lungimiranza e facendo risparmiare i cittadini sulle connessioni più care d'Europa?

Ho anticipato al punto 5 quello che mi si chiede ora. Sponsorizzo fortemente questa eventualità proprio per gli scarsi costi dell’operazione e la garanzia di offrire un servizio ai cittadini. L’idea è nata dopo le mie contestazioni sull’internet cafè in cui gli studenti sono costretti a pagare per la navigazione. Confrontandomi con un tecnico del settore ho realizzato che quanto chiedevo per i frequentatori di quel locale poteva essere allargato a tutta la cittadinanza senza particolari costi aggiuntivi se non per installare appunto la tecnologia wi-max.

Sicurezza. L'opposizione e molti cittadini vedono a Opera un pericoloso aumento di episodi criminosi mentre l'Amministrazione dice che è tutto sotto controllo. Cosa ne pensi? Che provvedimenti prenderesti? Impiegheresti diversamente i folti organici della Polizia Locale operese?

La rapina a mano armata in pieno giorno al Discount poco prima di Natale può fare intuire l’aria che si respira in paese. Poco più di un mese fa ci sono stati dei furti in alcune abitazioni, alcuni fortunatamente non riusciti. Solamente un’amministrazione cieca alle esigenze dei propri cittadini potrebbe sostenere le tesi espresse dal nostro sindaco Ramazzotti. L’idea sorta in un incontro con tutte le forze politiche del centrodestra è quella di predisporre tre turni di lavoro per la Polizia Locale, in modo da assicurare un presidio del territorio 24 ore su 24. Quanto sostengo è un’ipotesi di cui stiamo verificando la fattibilità. Certamente si dovrà intervenire anche sull’illuminazione del territorio. Troppe sono le zone prive di luce durante la notte che diventano punti ghiotti per i malintenzionati.

9) Giovani. Cosa cambieresti e cosa faresti in campo di politiche giovanili e sportive sul nostro territorio?

I giovani oggi hanno finalmente un centro d’aggregazione da utilizzare. Per incompetenza o per volontà dell’assessore Liguori c’è il rischio che lo stesso diventi nel tempo un centro sociale occupato. Questo avviene a causa di una visione politica adottata dalla stessa Agenzia Giovani per cui un ragazzo può fare tutto quello che vuole. Nulla di più sbagliato. Delle regole di civile convivenza devono necessariamente esserci, senza le quali si vivrebbe nell’anarchia in cui bulli, vandali e writers non autorizzati la farebbero da padroni a discapito di tutti gli altri. Vedere lo stato di conservazione del Centro Civico di Noverasco renderebbe l’idea di quanto sto sostenendo. E’ necessario un patto d’acciaio con i ragazzi, dando loro anche la possibilità di autogestirsi, ma sempre nel rispetto delle regole. Questo varrebbe anche per il bar interno al Polifunzionale: sono disponibile ad affidarlo ai ragazzi permettendo loro di avere prezzi stracciati rispetto qualsiasi altro locale, ma devono dimostrarsi virtuosi e farlo funzionare.
Oneri e onori. Accetteranno la scommessa?
Altro discorso per le società sportive. Esse sono una scuola di vita per i bambini e i ragazzini e per questo andranno sempre aiutate. La fusione tra le due società di calcio è avvenuta dopo decenni grazie alla volontà dei dirigenti delle due squadre, non certo dell’assessore Borghi che tenta di prendersi qualche merito. Il rugby è approdato nel territorio grazie alla volontà di alcuni giocatori, non certo del Comune. Ora il basket e la pallavolo chiedono uno spazio idoneo per i propri atleti. A tal proposito ricordo che il nostro Comune ha ipotizzato un palazzetto su un suolo privato! E’ da anni che sostengo l’assessore Borghi su questo punto ma purtroppo risultati non ce ne sono stati se non questo strampalato progetto irrealizzabile per le premesse esplicate che infatti non ha visto la luce in questi cinque anni trascorsi.

E' troppo tardi per fermare i palazzoni all'ingresso del paese e il termovalorizzatore? Cosa è secondo te possibile fare?

Le torri all’ingresso di Opera saranno presto realtà. Gli accordi con l’impresa edilizia sono già stati sottoscritti e i lavori partiranno a breve. Impossibile purtroppo tornare indietro.
Discorso differente sul termovalorizzatore: ho sempre premesso di non avere un astio ideologico sull’argomento ma credo che Opera abbia già pagato dazio con il carcere. Faccio presente che nonostante le parole ventilate dai politici di maggioranza sull’argomento, solo la Lega Nord, nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale ha presentato una mozione contro il termovalorizzatore chiedendone discussione immediata. Davanti a questa richiesta ufficiale tutto il centrodestra ha sostenuto la Lega, mentre il centrosinistra ha votato contro, rimandando il tutto nel prossimo consiglio. Coda di paglia?
Comunque sul termovalorizzatore non ci sono documenti che ne autorizzino la costruzione e non ci sono ancora accordi raggiunti tra Comune, Provincia e Regione. Finchè mancherà l’accordo fra tutte queste istituzioni c’è speranza che il termovalorizzatore sorga in altri luoghi. La politica operese potrà essere determinante solo se si cercherà un reale confronto con il capoluogo e lo scontro perenne della nostra amministrazione nei confronti di quella milanese per futili motivi partitici di certo non aiuta.

Sede della Croce Rossa. Area Crocione ex-Coop. Allargamento Ripamonti. Tutti lavori annunciati ma mai iniziati: brevemente cosa ci dici a riguardo?

Il cantiere dell’area Crocione credo partirà nei primi mesi del 2008 segnando così l’inizio della campagna elettorale del centrosinistra operese. Contemporaneamente dovrebbero cominciare i lavori per la Ripamonti che, secondo il progetto, dovrebbe avere una corsia preferenziale per la 222, già potenziata nei mesi precedenti.
Discorso differente per la Croce Rossa: è stata posata la prima pietra il 16 Dicembre, ma non si sa se e quando inizieranno i lavori per far sorgere la struttura. Ci sono voluti 8 anni per la targa, speriamo non ce ne vogliano altrettanti per erigere il complesso. Mancano i fondi e ad oggi, il Comune non sembra interessato a sostenere un’associazione importante che opera nel sociale a casa nostra da decenni senza scopo di lucro.

Come si presenterà il Centro-Destra alle prossime amministrative? ci puoi anticipare qualcosa?

Sono sicuro che il centrodestra in questi anni sia cresciuto ed abbia compreso gli errori fatti nelle precedenti tornate elettorali. Avevo proposto qualche mese fa le primarie per coinvolgere tutti. L’idea è stata accantonata da tutti gli altri partiti della coalizione (F.I., Lega Nord, U.D.C.) che però hanno mostrato l’intelligenza e l’umiltà per capire che tutto deve essere concordato collegialmente, dalla scelta del candidato sindaco al programma da presentare alla cittadinanza. Solamente l’unità e la trasparenza di programma potranno permetterci di essere credibili davanti ai nostri cittadini. Le premesse sono ottime…

Ringraziamo Alberto Pozzoli per la disponibilità ricordando che siamo sempre aperti agli interventi di tutti.

Attivo minisito contro l'inceneritore

. mercoledì 26 dicembre 2007
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Intanto auguri a tutti!

Avviso che ho costruito e attivato un minisito contro l'inceneritore che il Comune di Milano vorrebbe installare nell'area adiacente alla casa circondariale Milano-Opera. Il sito ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini operesi e del sud Milano verso il grave pericolo per la salute che rappresenta l'eventuale costruzione del "termovalorizzatore", di cercare di contrastare la disinformazione che viene fatta dalla stampa ufficiale e di cercare di portare a conoscenza dei cittadini metodi e delle iniziative per contrastare e scongiurare il progetto.

Su tale argomento aspetto un chiaro impegno da tutti i candidati sindaci per le prossime amministrative.
Un impegno che però vada oltre le parole e soprattutto oltre le logiche di partito. Intanto se volete date un'occhiata al minisito (ed eventualmente diffondetene l'indirizzo) cliccando quì.

Aggiungerò comunque nella barra laterale una sezione con i link ad approfondimenti come questo e ai prossimi che verranno.
Ancora auguri a tutti.

Ricordo che contro il termovalorizzatore è possibile firmare la petizione online (è gratis, semplice e veloce e soprattutto un aiuto concreto alla causa della vostra salute).

E se il ticket non fosse sbagliato?

. venerdì 7 dicembre 2007
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Ho più volte in passato criticato l'amministrazione milanese per la decisione di imporre un ticket di ingresso a centinaia di migliaia di lavoratori che quotidianamente riempiono gli uffici della metropoli meneghina.


Credo ancora che sia in linea teorica sbagliato imporre balzelli nel 2007 nell'Europa della libera circolazione di merci e persone (e non a caso metto prima le merci...) ma devo dire che negli ultimi giorni la mia idea sta leggermente cambiando.


In particolare l'altra mettina mentre svolgevo l'estenuante quotidiana coda metallica sempre peggiore, che gli operesi (e i locatesi, e via dicendo...) pendolari devono obbligatoriamente subire per potere raggiungere il luogo di lavoro, mi sono soffermato a guardare nelle vetture altrui mettendo in atto una improvvisata ma eloquente statistica: ne è risultato che almeno l'80% delle vetture in coda era occupato dal solo guidatore (fateci caso...).

A questo punto ho pensato che in fondo così ce la vogliamo anche noi: ok l'atm è quello che è, ma mi sembrava di vedere un branco di viziati pecoroni. E' un problema di educazione e di abitudine al risparmio che oramai sembra un discorso completamente sorpassato. Se il ticket serve ad educare le persone a un uso più intelligente delle automobili ben venga ma su una cosa non transigo: senza una corsia preferenziale per i mezzi pubblici fino al capolinea del tram 24 non si può parlare di ticket e di riduzione del traffico entrante in Milano.

Ma poniamo che la Ripamonti venga davvero allargata (finchè non vedo...) in tempi brevi e che si facciano le preferenziali, a quel punto non ci sarebbero scuse, la macchina va lasciata a casa!!! Altrimenti sarebbe obbia la malefede che non solo meriterebbe ticket ma, a mio parere, forme ben più persuasive di educazione.