Continua indisturbato il saccheggio notturno

. sabato 30 giugno 2007
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Ecco solo un esempio di quello che succedento tutte le notti a Opera (in questo caso notte del 30 Giugno via Emilia) nelle ultime settimane con un crescendo a dir poco spaventoso senza che vi sia una risposta da parte delle autorità che dovrebbero prima di tutto impedire che avvengano tali reati e, in secondo luogo, far si che non si ripetano con una simile frequenza assicurando i colpevoli alla giustizia.












Ribadisco che non interessa a questo blog fare politica ma dare voce a legittime preoccupazioni dei cittadini vittime e possibili obiettivi dei furti. Nessuna "politica della paura" ma robusti dati di fatto come la foto sopra. Nessuno vuole prendere un episodio per farne regola, un furto ogni tanto è fisiologico, ma quello che sta accadento è fin troppo evidente: la trasformazione di un paese che è sempre stato tranquillo in campo di razzia per gruppi di ladri evidentemente organizzati e indisturbati.
In questo dobbiamo dire che c'è convenienza politica della destra a enfatizzare e una della sinistra a minimizzare. Onestamente preferisco l'enfasi perchè almeno si spera che porti a una tirata di orecchie (sostituzione) a forze dell'ordine che ormai sono completemante assenti e addirittura non rispondono neanche al telefono. E di conseguenza a una maggiore sicurezza e al ritorno una situazione quanto meno normale.

Se così non sarà cosa dovremmo fare noi cittadini: arrivare alle ronde? Per molti oramai è un'ipotesi sempre più consistente.

Orwell sognò anche Opera?

. sabato 23 giugno 2007
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Non bastava tutto lo spazio sul periodico comunale, la "pravda" per eccellenza, (pagato da tutti gli operesi) senza lasciare nemmeno una briciola all'opposizione.
Non bastava neanche l'aggiunta del periodico "Punto e Linea" (notoriamente di Sinistra) e del sito comunale.

Gli auto definitisi "Democratici per Opera" hanno sentito il bisogno di rincarare la dose nella sproporzione antidemocratica che contraddistingue negativamente l'informazione locale del nostro paese distribuendo un volantino che ha tutta l'aria di essere una pubblicazione mensile e di essere l'organo ufficiale della coalizione di maggioranza.

Evidentemente qualcuno ha pensato di risolvere così i problemi di malgoverno che tutti conosciamo e che hanno causato un incredibile calo nei consensi di una maggioranza che fino alla vicenda Rom aveva più o meno conservato il conseso dei propri elettori.
Questa uscita dimostra a mio parere la più incallita mala fede: la soluzione a questioni di governo si trova governando e rispondendo ai cittadini, che non sono per niente stupidi, con i fatti che contribuiscono alla qualità della loro vita.

L'uscita di questo periodico è invece segnale che la soluzione per "Democratici per Opera" è ripetere su più canali possibili i loro mesaggi molte volte negando palesemente quella che è la realtà. Realtà che gli operesi più attenti e informati conoscono senza bisogno che arrivi Fusco (che evidentemente, visto lo spazio dedicato ad attaccarlo, da molti grattacapi all'attuale maggioranza) a rivelare niente.

La soluzione per la maggiornaza è costruire un "Grande Fratello" dell'informazione operese nel quale, come si legge in 1984 di Orwell, «L’ignoranza è forza». L'ignoranza degli Operesi rispetto a ciò che di sbagliato ha fatto e fa l'amministazione, e che non si scrive sui suddetti giornali, è la forza nella quale sperano Democratici per Opera per tenere il potere alle prossime elezioni.

Come l'articolo apparso sul volantino in questione intitolato "La balla delle ispezioni ministeriali al comune di Opera": se fossero una balla da dove salterebbe fuori la relazione di centinaia di pagine in mano ai consiglieri comunali dove si descrivono numerosi sprechi e irregolarità?!
La tattica è ovvia e disprezzabile per qualunque cittadino di buona volontà: negare, negare, negare. Ripetere la "loro verità" affinché diventi "la Verità". Chi viene da un passato totalitarista non ha evidentemente dimenticato certi modus operandi.

Consiglio a tutti la lettura di 1984: forse capirete qualcosa in più anche del nostro piccolo paese e di perchè scrivo su questo blog.

Ritorniamo più aggueriti che mai

. domenica 17 giugno 2007
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Dopo un assenza dovuta a problemi personali la voce ritorna più forte di prima!
Putroppo è andato perso tutto il materiale contenuto al vecchio indirizzo.
Certo, sarà difficile ritornare ai vecchi splendori ma con l'aiuto di tanti amici riusciremo nell'impresa.

Noto con piacere che altri blog sono stati aperti nel frattempo da altri cittadini operesi.
In un periodo dove la libertà di parola e di informare è messa a dura prova l'informazione proveniente dai cittadini è più preziosa che mai!

La pravda operese della giunta è ancora l'unica informazione ufficiale. E i blog di politici per quanto positivi non coprono l'esigenza di una voce dei cittadini senza connotazioni politiche: LA VOCE DI OPERA!